QI GONG 2
QI GONG
Negli anni ’70 fu scoperta in Cina, nello Hunan presso Changsha, una tomba intatta risalente al 168 a.C .
Furono ritrovati numerosi testi originali di epoca Han, su rotoli di seta e tavolette di bambù. Una parte di tali opere riguarda la Medicina Tradizionale Cinese, pratiche corporee e di elevazione spirituale che possiamo ricondurre a ciò che oggi chiamiamo “QI GONG”
Elaborato e arricchito per più di tremila anni sia da medici che da monaci taosti e buddisti, il qi gong è una
ginnastica preventiva e curativa, basata sulla consapevolezza dello scorrimento dell’energia vitale (QI) nei meridiani che percorrono il nostro corpo.
In passato era identificato con il termine DAO YIN poi fu denominato con termini differenti, tipo SIN QI (il qi del
camminare).
Nell’apprendimento del qi gong, è fondamentale lo studio del respiro e del movimento collegato al respiro.
Questa “ginnastica dei meridiani” comprende esercizi statici e dinamici, tecniche di controllo della respirazione,
della concentrazione mentale, automassaggi e digitopressioni sui punti dell’agopuntura e suoni terapeutici le cui
vibrazioni stimolano i vari organi vitali. Lo scopo è di prevenire e sciogliere i blocchi energetici, stimolare la
circolazione del QI, correggere gli squilibri con esercizi mirati.
Il qi gong richiede un atteggiamento mentale di morbidezza e cedevolezza. La vita è nelle nostre mani e
tutto sta nel nostro modo di agire: flessione e determinazione possono essere un modo per non lasciarsi
travolgere dai fatti della vita e dalle emozioni
La progressione ordinata della pratica prevede alcuni passi da rispettare perché indispensabili l’uno all’altro:
Regolazione del corpo
Regolazione del respiro
Regolazione del cuore
Questi tre aspetti progrediscono in modo indistinto e complementare, ottimizzando la vitalità organica e
adeguandola ai ritmi stagionali.
In Medicina Tradizionale Cinese esiste il concetto di “equilibrio dinamico” che consiste in una maggiore fluidità, rapidità, sincronia e cooperazione nel movimento del Qi. Si migliora la forza, la resistenza, la capacità di adattamento all’ambiente.
Il Qi gong è una tecnica che permette di incrementare questo equilibrio dinamico partendo dal potenziamento e l’armonizzazione dei tre tesori: JING essenza, termine con cui possiamo indicare tutti i fluidi vitali; QI soffio vitale, espressione del movimento e di tutte le trasformazioni; SHEN spirito, termine in cui possiamo includere le attività psico-cognitive, consce, inconsce, molecolari.
I tre tesori rappresentano il triplice aspetto della nostra preziosissima vita. L’armonizzazione di questi tre elementi, nel qi gong ha raggiunto la massima specializzazione terapeutica, consentendo di lavorare con esercizi specifici su problemi particolari, affrontandoli comunque con un’ottica olistica. La pratica è semplice, efficace e adatta a tutte le età.
Il qi gong si è rivelato utile da affiancare alle terapie ufficiali, soprattutto nella riabilitazione dopo interventi chirurgici e come prezioso strumento per la salute degli anziani: è un’efficace mezzo per aumentare equilibrio e stabilità, ridurre i dolori e rinforzare il sistema immunitario Praticando si allentano le tensioni muscolari, si regolarizza la pressione sanguigna, migliora la circolazione dei fluidi (sangue, linfa) aumenta la consapevolezza del proprio corpo. Nell’esercizio del qi gong bisogna sempre ricercare il centro e mantenere il corpo e la mente in uno stato di rilassamento, nell’osservazione del “vuoto", riportare l’organismo da una condizione sbilanciata a un nuovo equilibrio e mantenerlo. Tutti i grandi metodi per mantenere in armonia corpo e mente sono centrati sull’adesione alle leggi naturali, sulla spontaneità e sulla semplicità; i metodi confusi e con aloni di mistero spesso servono solo a disorientare. |
Raggiungere risultati col Qi Gong è solo frutto di una pratica costante.
Chiunque si eserciti con impegno e costanza otterrà un
miglioramento della propria vita.